martedì 24 luglio 2012

Giochi di...TRIO

Il vantaggio di avere più di un bimbo è che quasi sempre si divertono fra di loro senza richiedere necessariamente che un genitore intervenga per organizzare un gioco. Semmai  ti tocca interrompere un gioco che sta 'degenerando' oppure puoi proporre loro qualche attività ma diversamente se la cavano molto bene anche da soli.
Quando tornano a casa dopo una giornata di scuola o nel fine settimana se non ci sono impegni particolari si divertono molto a riscoprire tutti i loro giochi. L'unico rischio è che non mettano a posto nulla ma estraggano solo dagli armadi e dai cassetti mille cose diverse lasciandole tutte rigorosamente disseminate per casa.
Il rapporto a tre non è sempre facile.e molto raramente giocano tutti e tre insieme. 
Quando succede si crea una piccola magia: ricordo una sera in salotto con la bimba che faceva la principessa seduta in groppa del fratello grande (che era ovviamente il cavallo) mentre il piccolo era il principe o il cavaliere e partivano insieme per chissà quali avventure!
Quando il fratello grande non c'è o sta facendo altro, i due piccoli giocano fra di loro.
Lei lo chiama 'marito' e portano a spasso con la carrozzina una qualche bambola loro figlia. Dopo un po' si contendono il passeggino perché vogliono spingerlo entrambi e succede che il nanetto (non particolarmente portato per la dialettica) molli uno schiaffone alla sorellina che reagisce afferrandolo amabilmente per i capelli. Oppure li scopro a tirare la bambola/bambina uno per i piedi e l'altra per le braccia a rischio di spaccarla in due... in questi casi intervengo..
Altre volte lui è il figlio e lei la mamma che lo accudisce o lo mette a letto o lo porta a spasso.
'Maaaamma!!'
'Dimmi'
'Ma non tu! L'altra.....'
'Ah beh...'
Raramente la piccola gioca con il fratello grande. E' quasi sempre un gioco fisico, ovvero lei lo stuzzica e lui le fa il solletico o fanno un po' di lotta che dura finché lui non le fa male o non si trasforma in zuffa..
La situazione di gioco più frequente però è quella dei due maschietti che lottano, fanno le corse con le macchinine, costruiscono, guerreggiano con le spade.
La nanetta in questi casi non partecipa praticamente mai.
Se ne sta per conto suo a pettinare le bambole o accudirle oppure gira per casa con le mie scarpe e una borsetta a tracolla spingendo il passeggino e ogni tanto, così, quasi per caso, inavvertitamente le scappa di calpestare, intralciare, invadere il campo di gioco dei fratelli per creare giusto giusto quel piccolo fastidio che scatena l'ira funesta..... anche in questo caso mi tocca intervenire per limitare i danni... 

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